L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito l’obesità come un’epidemia globale presente specialmente nei Paesi Industrializzati e in via di sviluppo. In Italia secondo la quarta raccolta (2014) del sistema di sorveglianza sul sovrappeso e obesità Okkio alla salute parte dell’iniziativa Childhood Obesity Surveillance Initiative (COSI) dell’Ufficio Regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 20,9% dei bambini (8-9 anni) sono in sovrappeso e il 9,8% sono obesi.
Cause
Nella società di oggi siamo invasi da cibo industriale, videogiochi e tecnologie varie che catturano facilmente l’attenzione e la curiosità dei bambini. Se non si fa attenzione, tutta quest’innovazione si traduce in: scorretta alimentazione, ridotta attività fisica, aumento della sedentarietà, promuovendo sovrappeso, obesità e complicanze correlate in età precoce e adulta.
Complicanze
Risulta sempre più alto il numero di bambini in sovrappeso ed obesi. Esiste una stretta relazione tra sviluppo di obesità in età evolutiva e permanenza della stessa in età adulta. A lungo andare l’obesità sviluppata in età precoce porta con sé diverse complicanze come resistenza insulinica, ipercolesterolemia, ipertensione, steatosi epatica, sindrome metabolica, problemi psicologici, disturbi del sonno, ridotta compliance polmonare, problemi osteoarticolari.
Prevenzione
Siccome le complicanze conseguenti all’obesità creano danni parzialmente reversibili nel bambino è importante lavorare sulla prevenzione. Prevenire vuol dire farlo precocemente e questo concetto deve essere ben chiaro già prima di intraprendere una gravidanza. Bisogna partire dai genitori, i quali entrambi dovrebbero avere un stile di vita sano. La donna in gravidanza dovrebbe prendere un peso adeguato nel primo e secondo trimestre. Bisogna promuovere il più possibile l’allattamento esclusivo al seno almeno per i primi 6 mesi di vita, intraprendere un corretto divezzamento per poi educare il bambino a mangiare bene e correttamente durante la sua crescita.
Educazione Alimentare
Educare il bambino a mangiare correttamente vuol dire insegnargli a scoprire tutti i cibi. Scoperta significa osservare, annusare, toccare, sentire il gusto, il calore, la consistenza e il suono dei cibi. Questo viaggio di scoperta inizia con lo svezzamento del bambino. L’alimentazione complementare al latte materno è un momento che segna l’esperienza del piccolo, ecco perché va eseguito con le dovute attenzioni. Quando il bambino rifiuta un determinato cibo è importante riproporlo più e più volte e non cercare di sostituirlo con altro a meno che si tratti di una patologia. Nella prevenzione gioca un ruolo centrale la famiglia. Per crescere un bambino sano bisogna creare un ambiente famigliare sano. Tutti i membri della famiglia devono essere un modello.
Anche l’ambiente fuori casa deve essere predisposto a uno stile di vita sano. Al Nido e a scuola bisogna educare i bambini a mangiare correttamente; bisogna predisporre le mense a distribuire cibo sano aumentando la frutta e la verdura; bisognerebbe organizzare laboratori di cucina e coinvolgere direttamente i piccoli anche nella preparazione del cibo.
Attività Fisica e Sedentarietà
Per arrestare lo sviluppo del sovrappeso e obesità non è importante soltanto mirare a un’alimentazione sana, ma anche aumentare il dispendio energetico promuovendo l’attività fisica programmata (calcio, nuoto, pallavolo), il gioco all’aria aperta, l’utilizzo di bici o camminate al posto dello spostamento in macchina. Per ridurre la sedentarietà è importante limitare il gioco al PC, play station e controllare il tempo trascorso davanti alla TV.
Crescere In un Mondo Sano
Oggi la psicologia del bambino viene studiata da chi produce il cibo ricco di zuccheri semplici, grassi saturi e transgenici e da chi produce giochi e dispositivi elettronici. Si parte dal bambino perché è ancora innocente e non sa difendersi e per creare una base della dipendenza, destinata a durare forse per tutta la vita.
Cerchiamo allora di rendere il loro ambiente meno tossico e inquinato. Una stretta collaborazione tra genitori, insegnanti, specialisti abbracciando il concetto di prevenzione ed educazione a uno stile di vita sano aiuta a creare quel mondo pulito intorno al bambino aiutandolo a crescere in armonia e più consapevole verso le proprie scelte.
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